L'arte in Trentino tra XV e XX secolo
La pinacoteca del secondo piano offre un’esauriente panoramica della produzione pittorica locale dal Quattrocento al Novecento, con importanti testimonianze di artisti quali Francesco Verla, Giovanni Battista Moroni, Martin Teofilo Polacco, Johann Carl Loth, Giuseppe Alberti, Andrea Pozzo, Francesco Fontebasso e Tullio Garbari.
Fanno parte di questa sezione il polittico di San Bernardino alle Ghiaie (XV secolo), il vivace affresco strappato raffigurante una Battaglia di cavalieri (1452 circa) e i dipinti realizzati per la cattedrale di San Vigilio.
Il percorso, che si sviluppa in ordine cronologico, presenta quindi le opere di Martino Teofilo Polacco, pittore molto attivo alla corte del principe vescovo Carlo Gaudenzio Madruzzo (1600-1629) e alcuni dipinti che bene esemplificano la pietà barocca.
Le successive sezioni sono dedicate a due importanti artisti, il celebre Andrea Pozzo (1642-1709) e il pittore veneziano Francesco Fontebasso (1707-1769). Il percorso si conclude con alcuni dipinti di Tullio Garbari (1892-1931), rappresentante di quel “primitivismo colto”, nutrito da una solida conoscenza della cultura antica, interpretato alla luce di una personale ricerca spirituale.