Manifattura boema

Ciclo di ricami con storie di San Vigilio
1390-1391

A torto confinata nell’ambito delle cosiddette ‘arti minori’ per il suo porsi a metà strada tra la produzione artistica e artigianale, l’arte del ricamo si sviluppò in tutte le epoche, sia presso le corti e i monasteri, che sotto forma di industria borghese o semplicemente casalinga. In ogni caso, fino al XIV secolo, non si trattò affatto di un lavoro esclusivamente femminile.

I ricami costituivano il raffinato decoro dei manufatti tessili: il loro impiego andava dal più piccolo oggetto personale, alla biancheria e al vestiario - sacro e profano - fino ad arrivare alla tappezzeria per mobili e addirittura al rivestimento per pareti. Accanto alla funzione decorativa, il ricamo ha assunto il compito di raccontare storie e trasmettere tradizioni orali. Ha inoltre veicolato messaggi e valori simbolici, talvolta tramite eruditi programmi iconografici dettati da raffinati committenti, ecclesiastici o laici.

E' questo il caso del prezioso ciclo di ricami boemi commissionato da Georg von Liechtenstein, principe vescovo dal 1390 al 1407. Uomo colto e raffinato, fece di Trento un centro artistico e cosmopolita di grande rilievo, contribuendo alla diffusione locale del cosiddetto Gotico internazionale (fine 14° sec. - metà 15°). Il museo conserva solo alcuni esemplari di questo importante ciclo: la croce di pianeta e quattro pannelli a ricamo (detti 'bruste'), un tempo applicati sulle vesti di un superbo parato in velluto turchino commissionato dal vescovo in occasione della sua consacrazione episcopale (1391). La croce presenta la Madonna col Bambino, gli apostoli Pietro e Giovanni Evangelista, San Vigilio, patrono di Trento, raffigurato nell’atto di benedire il donatore. I pannelli narrano episodi della vita di San Vigilio secondo la narrazione della Passio Sancti Vigilii, un testo risalente all'VIII secolo intriso di molti elementi leggendari. I ricami costituiscono il più ampio decoro di questo genere ancora conservato, un insieme unico per il suo carattere narrativo e per la qualità tecnica esemplare.

ricamo in oro filato e seta; 
Trento, Museo Diocesano Tridentino
provenienza: Trento, cattedrale di San Vigilio