Bottega di Hans Multscher

Compianto su Gesù Cristo morto
1456-1459

Il gruppo scultoreo è stato attribuito ad un artista attivo nella bottega dello scultore svevo Hans Multscher, documentato a Vipiteno tra il 1456 e il 1459 per realizzare l’altare a portelle della chiesa di Nostra Signora, del quale questo Compianto occupava probabilmente lo scrigno della predella. Il complesso fu purtroppo smontato nel 1779-1780 e i suoi elementi variamente riutilizzati e dispersi: è probabile che a seguito di queste vicende il pezzo sia approdato all’Accademia degli Agiati, l'istituzione culturale fondata a Rovereto nel 1750 da alcuni giovani studiosi vicini a Girolamo Tartarotti e guidati da Giuseppe Valeriano Vannetti, riconosciuta ufficialmente da Maria Teresa d’Austria nel 1753.

La composizione è un’emblematica espressione figurativa del Vesperbild, un termine che nella lingua tedesca indica la pratica devozionale di meditare all’ora del vespro del Venerdì Santo sulle piaghe del Cristo disteso sulle ginocchia della Vergine, coinvolgendo in prima persona il fedele nel dramma umano della Passione.

legno intagliato, policromo, dorato; cm 56 x 68 x 36
Trento, Museo Diocesano Tridentino, innv. 9330
provenienza: Rovereto, chiesa di San Marco; in precedenza Rovereto, Accademia degli Agiati (fino alla fine del XVIII secolo)